Come combattere l’ipotensione con l’alimentazione

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Nonostante l’autunno sia cominciato ormai da qualche giorno, stiamo vivendo una sorta di “coda” dell’estate, con temperature fuori media stagionale: durante la giornata si possono raggiungere i 30 gradi e, di conseguenza, tornano in modo un po’ inaspettato i rischi per la salute legati a queste condizioni climatiche. Certo, non siamo sui livelli di luglio e agosto, ma ci sono alcune categorie di persone che soffrono molto anche questi caldi fuori stagione.

Insomma, se i rischi legati ad insolazione e disidratazione non ci sono in questo periodo dell’anno, resta quello legato all’ipotensione. Per chi non lo sapesse ci riferiamo al disturbo che porta la pressione arteriosa su livelli molto più bassi del normale: nonostante essa è comunque destinata a variare nel corso della giornata – chi ad esempio è appassionato di gaming online ed è solito giocare sui casino online che accettano PayPal lo sa molto bene – scendere sotto certi livelli porta ad avere seri problemi come vertigini, svenimenti e uno stato di malessere generale. Insomma, i sintomi classici della pressione bassa.

Quali sono gli alimenti per evitare l’ipotensione?

Il caldo eccessivo, soprattutto durante l’estate, può quindi portare a problemi legati all’ipotensione. E’ importante, allora, sapere che esistono degli alimenti che, se consumati nelle giuste quantità, possono essere un ottimo strumento per combattere la pressione bassa. Basterà programmare un menu settimanale basandosi proprio su questi cibi e i rischi scenderanno a dismisura.

Un alimento “classico” che serve a combattere l’ipotensione è senza dubbio il cioccolato che, grazie alla teobromina, riesce ad aumentare il battito cardiaco. Da non sottovalutare anche gli alimenti particolarmente ricchi di sali minerali, come ad esempio potassio e magnesio. Tra di essi possiamo segnalare: pistacchi, mandorle, zucchine, spinaci, patate, fagioli, verdure a foglia verde e le immancabili banane, utilizzate anche dai tennisti proprio per evitare cali di pressione repentini.

Le radici di liquirizia sono un altro alimento particolarmente indicato vista la presenza della glicirizzina, mente carne rossa ed insaccati sono ricchi di sale e grassi e vanno quindi ad aumentare in modo diretto i valori sanguigni. Anche qualche snack come ad esempio dei cracker salati, formaggio, datteri o uva secca contribuiranno a tenere alta la pressione sanguigna e, al tempo stesso, a far passare quella sensazione di debilitazione che affligge coloro che soffrono di ipotensione.

Per quanto riguarda i liquidi, come sempre è l’acqua la base di tutto: se ricca di sodio e accompagnata da un cucchiaino di zucchero il risultato sarà praticamente istantaneo. Anche thè e caffè, con caffeina e teina, sono indicati visto che restringono i vasi sanguigni e vanno quindi ad influire sulla pressione arteriosa. Un bicchiere di vino rosso, poi, è il “rimedio della nonna” per questo tipo di patologia.

Altri consigli utili per chi soffre di ipotensione

Come facilmente immaginabile, non basta di certo soltanto una dieta focalizzata sugli alimenti sopracitati per far svanire del tutto i sintomi legati alla pressione bassa. Come sempre, lo stile di vita e le abitudini sono strettamente legate al nostro corpo, andiamo a scoprire qualche altro suggerimento che di certo sarà utile per le persone che soffrono di ipotensione.

La sudorazione aumenta la dilatazione dei vasi sanguigni e, di conseguenza, abbassa la pressione: è quindi importante evitare ambienti troppo caldi o angusti. L’attività fisica resta consigliatissima anche in questi casi perché viene stimolata la circolazione, mentre è importante bere costantemente durante il giorno per mantenere un giusto livello d’idratazione. A questo proposito possono essere d’aiuto anche alcuni integratori che contengano potassio e sodio (i cosiddetti idrosalini). Ultimo consiglio, ma non per importanza, anzi: è fondamentale tenere sotto controllo la pressione, con misurazioni costanti e periodiche, sia in casa che in farmacia.